Pubblicati i dati Audipress 2015/I

Disponibili da oggi i dati Audipress 2015/I, approvati dal Consiglio di Amministrazione presieduto da Maurizio Costa

Con più di 46 milioni di lettori ogni mese (quasi il 90% della popolazione), la stampa si conferma un mezzo capace di raggiungere tutti i segmenti della popolazione, veicolando contenuti di qualità ad ampi target di riferimento.

In un quadro di sostanziale stabilità delle letture nel complesso, l’analisi della fruizione delle edizioni digitali si può tradurre in alcuni spunti di interesse. Pur in presenza di un fenomeno che deve ancora sviluppare le proprie potenzialità, dall’esame della composizione dei lettori della copia replica si nota infatti una tendenza all’incremento nelle quote di italiani che scelgono il digitale come formato esclusivo per la lettura delle proprie testate, in particolar modo nel comparto quotidiani (+6% rispetto all’edizione precedente).
Si conferma inoltre la penetrazione della lettura digitale soprattutto nelle classi socio-economica superiore e medio-superiore, segmenti in cui raddoppia la possibilità di intercettare un lettore di copie digitali rispetto alla media nazionale (9,3% vs 4,6%), e nelle fasce di età più giovani (6,6% per la classe di età 14-24 anni e 6,2% per la classe di età 25-44 anni).

I dati Audipress 2015/I sono il risultato di 48.924 interviste personali, condotte con il sistema CAPI Doppio Schermo, su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre. Le interviste sono state realizzate lungo un calendario di 35 settimane complessive, dal 22 aprile 2014 al 29 marzo 2015.
Gli Istituti esecutori del field sono Doxa ed Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply.

Milano, 28 maggio 2015
AUDIPRESS SRL

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