SISTEMA AUDIPRESS 2025/I: DISPONIBILI I NUOVI DATI SULLA LETTURA DEI QUOTIDIANI E DEI PERIODICI IN ITALIA.

Con 30,9 milioni di individui che hanno letto o sfogliato un titolo stampa su carta e/o replica negli ultimi 30 giorni, la Stampa registra un livello di penetrazione significativo (58,9% della popolazione di 14 anni e oltre) e allineato alle precedenti edizioni, mostrando ancora segnali di stabilità (+1,7% i lettori dei Quotidiani, rispetto all’edizione 2024/III a perimetro costante) e di adattamento alle differenti modalità di lettura (+2,4% dei lettori copia digitale replica). 

Restano confermate le quote importanti raggiunte dalle copie acquistate personalmente o in abbonamento – il 60,2% dei Quotidiani, il 78,2% per i Settimanali e il 71,2% dei Mensili -, ma anche del “consumo” condiviso e oltre la fruizione personale o familiare, in particolare nel caso dei Quotidiani (il 39,8% delle copie è stato sfogliato in luoghi collettivi, come bar e locali pubblici). 

 

 

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Milano, 9 giugno 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Audicom ha approvato e distribuito i nuovi dati del sistema Audipress 2025/I.

In base ai dati dell’ultima rilevazione Audicom Sistema Audipress 2025/I (anno mobile aprile 2024 – aprile 2025) emerge che sono stati 30,9 milioni gli individui che hanno letto o sfogliato almeno un titolo stampa (su carte e/o replica digitale) negli ultimi 30 giorni, pari al 58,9% della popolazione dai 14 anni e oltre.

Un dato complessivo che presenta un livello di penetrazione molto significativo e tendenzialmente allineato alle precedenti edizioni, mostrando ancora segnali di stabilità (+1,7% i lettori dei Quotidiani, rispetto all’edizione 2024/III a perimetro costante) e di adattamento alle differenti esigenze di lettura (+2,4% dei lettori copia digitale replica) di una base solida di lettorato.

Fattore determinato anche dalla capacità della stampa di inserirsi in contesti diversi, con dati che evidenziano le quote importanti raggiunte dalle copie acquistate personalmente o in abbonamento – il 60,2% dei Quotidiani, il 78,2% per i Settimanali e il 71,2% dei Mensili, ma anche andando oltre la fruizione personale o familiare – con il 39,8% delle copie condivise (“avuta da altri, prestata, trovata, altro”) nel caso dei Quotidiani, il 21,8% per i Settimanali e il 28,8% dei Mensili –  che confermano anche la ripresa della lettura nei luoghi collettivi, come bar e locali pubblici. In particolare, l’informazione sportiva ha registrato picchi di lettura in corrispondenza di grandi eventi, confermando la capacità della stampa di tornare centrale nei momenti di interesse comune.

Di particolare rilievo, anche in questa edizione 2025/I, il valore della copia digitale replica che conta 7 milioni e 324 mila lettori negli ultimi 30 giorni, distribuiti in modo eterogeneo tra genere (3,8 milioni di uomini e 3,5 milioni di donne) ed età (con una penetrazione del 27,2% tra i 14-24enni, 39,5% tra i 25-44enni e del 36% tra gli over 45).

La copia digitale replica dimostra di essersi ormai consolidata come formato stabile e complementare alla carta, contribuendo alla diversificazione delle occasioni di lettura del mezzo e all’ampliamento del pubblico.

Per quanto riguarda più in dettaglio i dati dei differenti formati rilevati, rispetto all’edizione precedente e a perimetro costante, si conferma un andamento stabile per i Quotidiani, che raggiungono 11,3 milioni di lettori di almeno una copia su carta e/o digitale replica nel giorno medio.

Anche la composizione del lettorato di questo formato – prevalenza di lettori uomini (61,1%, pari a 6,9 milioni), over 55 (49,3%, pari a 5,6 milioni), istruzione medio-alta (65,1%, tra laureati e diplomati, pari a 7,4 milioni) – e le abitudini di consumo – frequenze di lettura Media (da 1 a 3 giorni la settimana) e Alta (da 4 a 7 giorni la settimana), nel 94,5% delle letture totali – risultano consolidate e allineate ai livelli rilevati nelle precedenti edizioni.

Negli ultimi 7 giorni sono stati 8,2 milioni i lettori che hanno sfogliato almeno una testata su carta e/o replica dei Settimanali, con una frequenza di lettura Alta nel 52% dei casi (da 9 a 12 numeri in 3 mesi) e Media nel 30% dei casi (da 4 a 8 numeri in 3 mesi).

Il 68,6% dei lettori dei Settimanali è rappresentato da un pubblico femminile (5,6 milioni) e, nel complesso, di età compresa tra i 14 e i 34 anni nel 19,9% dei casi, tra i 35 e i 54 anni nel 29% e dai 55 anni e oltre nel 51,1%, con un livello di istruzione medio (il 42,7% è rappresentato da individui diplomati e il 30,6% con un diploma di scuola media inferiore).

Il comparto dei Mensili in rilevazione ha raggiunto 7,3 milioni di lettori che negli ultimi 30 giorni hanno sfogliato almeno una testata su carta e/o digitale, anche in questo caso, con abitudini di consumo significative, considerando una frequenza di lettura Media nel 42,2% dei casi (da 4 a 8 numeri in 12 mei) e Alta nel 31,2% dei casi (da 9 a 12 numeri nell’ultimo anno).

Il lettorato dei Mensili risulta composto per il 55,2% da donne (4 milioni) e il 44,8% da uomini (3,3 milioni) e, per quanto riguarda le altre principali informazioni socio-demo, di età compresa tra i 14 e i 34 anni nel 31% dei casi, 35-54 anni nel 35% dei casi e 55 anni e oltre nel 34%, in prevalenza diplomati (48,1% dei lettori totali) e laureati (24,6% dei lettori).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il comparto dei Mensili in rilevazione ha raggiunto 7,3 milioni di lettori che negli ultimi 30 giorni hanno sfogliato almeno una testata su carta e/o digitale, anche in questo caso, con abitudini di consumo significative, considerando una frequenza di lettura Media nel 42,2% dei casi (da 4 a 8 numeri in 12 mei) e Alta nel 31,2% dei casi (da 9 a 12 numeri nell’ultimo anno).

Il lettorato dei Mensili risulta composto per il 55,2% da donne (4 milioni) e il 44,8% da uomini (3,3 milioni) e, per quanto riguarda le altre principali informazioni socio-demo, di età compresa tra i 14 e i 34 anni nel 31% dei casi, 35-54 anni nel 35% dei casi e 55 anni e oltre nel 34%, in prevalenza diplomati (48,1% dei lettori totali) e laureati (24,6% dei lettori).

 

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I dati sistema Audipress 2025/I sono il risultato dell’indagine ufficiale che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle principali testate italiane. Per questa pubblicazione sono state realizzate 23.510 interviste con il sistema misto CAPI Doppio Schermo/CAWI, lungo un calendario di rilevazione di 33 settimane complessive dal 29 aprile 2024 al 20 aprile 2025, su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre.

Il disegno del campione, l’esecuzione del field e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply. Ulteriori elaborazioni da nastro di pianificazione sono effettuate da Media Consultants, MediaSoft, Memis e Nielsen. Per i dati completi e ulteriori dettagli metodologici si rimanda al sito www.audipress.it

 

 

Scarica i dati di scenario Audicom Sistema Audipress (2025/I)

Scarica i dati di sintesi Audicom Sistema Audipress (2025/I)

 

AUDICOM 

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Audicom Srl è il nuovo JIC Digital + Print nato dalla fusione tra Audiweb e Audipress con l’obiettivo di realizzare e offrire al mercato una ricerca integrata sulla fruizione di contenuti multimediali, editoriali e/o pubblicitari, fruiti via internet e mediante giornali Quotidiani e Periodici.  

In questa prima fase di definizione della ricerca Digital + Print, Audicom si occuperà della gestione e del mantenimento dei sistemi di rilevazione Audiweb e Audipress, che continueranno ad operare attraverso gli impianti metodologici attuali fino all’implementazione della nuova ricerca integrata.  

I Soci di Audicom sono: Assap Servizi Srl (l’azienda di servizi di UNA, associazione delle agenzie e centri media operanti in Italia) e UPA Utenti Pubblicità Associati, lato “domanda”; Fedoweb (Federazione Operatori Web) e FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali), lato “offerta”; Auditel Srl. 

Questi i riferimenti riservati alla stampa:

Maria Giovanna Migliaro: Mob. 389 9744207 – mariagiovanna.migliaro@gmail.com 

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